Paesaggi suggestivi, natura incontaminata, fauna e flora straordinariamente ricca e variegata, ma anche spiagge vergini, accoglienza calorosa e ottima cucina: questa è la proposta unica delle regioni lacustri dell’Albania, - il lago di Scutari, il lago di Koman, il lago di Vau i Dejes, il lago di Ohrid e i laghi di Prespa, - che offrono ai visitatori tante opportunità di svago e di relax.
Nuoto all’aperto, escursioni a piedi, pesca sportiva, così come birdwatching, esplorazioni in canoa e gite in bicicletta: i grandi laghi sono anche il luogo ideale per chi ama gli sport all’aria aperta ed il riposo a contatto con la natura.
Abitate fin dalla preistoria, le regioni dei grandi laghi in Albania possiedono un ricchissimo patrimonio storico e culturale, di indiscusso valore internazionale, non a caso incluso dell'UNESCO tra i siti meritevoli di tutela come Patrimonio dell'Umanità.
Disseminate di piccoli villaggi abitati da comunità contadine e di pescatori, le rive dei laghi custodiscono tradizioni millenarie, che si manifestano tuttora nello stile di vita e nella cultura delle popolazioni locali.
Molto ricche di fauna, le acque dei laghi forniscono da sempre agli abitanti del posto i prodotti tipici alla base della rinomata tradizione culinaria locale. Trote, carpe, anguille, pesci-gatto, lucci, senza dimenticare il famoso koran, vengono cucinati fritti, alla brace, oppure nelle rinomate tava, le terrine al forno, assieme ai tanti e variegati piatti a base di prodotti degli orti locali, seguendo antiche ricette gelosamente custodite e tramandate nei secoli.
Oltre ai grandi laghi, l’Albania, uno dei Paesi più ricchi in fonti di acqua dolce di tutto il continente europeo, conta decine di altri laghi naturali più piccoli, tra cui i laghi di Belsh e di Dumrea nella regione di Elbasan, i laghi di origine glaciale delle Alpi albanesi, il lago salato di Butrinto, ecc.
Di particolare fascino anche gli imponenti laghi artificiali nati in seguito alla costruzione delle grandi centrali idroelettriche: Vau i Dejes, Komani, Fierza e non solo, che serpeggiano tra le alte vette alpine lungo la cascata del fiume Drin, vengono annoverati tra i corsi d’acqua più suggestivi al mondo.