I resti dell’imponente teatro antico, dello stadio, delle stoà, delle grandi basiliche paleocristiane e di altri edifici pubblici e privati concorrono a rendere unica l’esperienza di visita dell’importante sito di Bylis, Parco Archeologico dedicato alla scoperta dell’antica civiltà illirica. Situata su un altopiano che domina la valle del fiume Vjosa, Bylis è in grado di ammaliare i suoi visitatori non solo con la ricca offerta archeologica, ma anche con la bellezza dei paesaggi e gli stupendi panorami sulle valli circostanti. Nessuna esplorazione poi può dirsi conclusa senza aver assaggiato i piatti della rinomata cucina regionale, a base di prodotti caseari, verdure di stagione e gustose carni ovine.
Edificata dagli illiri nel corso del 3° secolo a.C., la città antica di Bylis si trasformò presto, grazie alla sua posizione strategica, in un importante centro urbano influenzato dalla cultura ellenistica, dotato di ampi viali, stoà, teatri, uno stadio e tanti altri edifici pubblici e privati. Con la dominazione romana, la città diventa colonia e in seguito anche importante sede vescovile, come testimoniano le diverse chiese e basiliche paleocristiane con pavimenti riccamente mosaicati, che sono state portate alla luce dagli scavi archeologici.
Il Parco è facilmente raggiungibile in auto dalla vicina Fier e può essere visitato nell’arco di alcune ore. Seguendo alcuni sentieri al fianco della collina, gli appassionati di archeologia possono raggiungere anche punti di interesse fuori dalle mura, come l’iscrizione rupestre dedicata al generale dell’esercito imperiale romano, che contribuì alla ricostruzione di una strada cittadina.
La visita di Bylis vi permetterà anche di assaporare i piatti della Mallakastra, le cui celebri tradizioni culinarie si basano principalmente sugli eccellenti prodotti caseari dell’attività pastorizia, le verdure di stagione provenienti dai villaggi della zona e le carni di agnello o capretto cucinate in tanti gustosissimi modi diversi.