Scutari

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Scutari

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Un’antico castello avvolto nella leggenda, alte montagne dalle vette innevate, che si specchiano sulla superficie del grande lago, fiumi dalle acque rapide, solcate da ponti medievali, un centro storico vivace, da cartolina, dove coabitano, vicinissime, cattedrali e moschee, curiosi musei dai contenuti inaspettati, ottima cucina tradizionale...tutto questo è Scutari, Shkodra in albanese, una delle città più blasonate dei Balcani occidentali e capoluogo del Nord del Paese.

 

Il cuore della città è il suo splendido centro storico, tranquillamente visitabile a piedi lungo coloratissime vie pedonali. Quì potete perdervi tra botteghe artigiane, accoglienti caffè e ristoranti raffinati, ospitati all’interno di edifici storici che conservano il fascino delle atmosfere ottocentesche della città.

 

A poca distanza dal centro pedonale potete fare un salto all'originale Fototeca Marubi, un piccolo museo che conserva la magnifica opera di uno dei pionieri dell’arte fotografica mondiale, contemporaneo dei fratelli Lumiere, Pietro Marubi e della sua dinastia. Non distante si trova anche il Museo Etnografico, che espone interessanti collezioni di reperti archeologici ed è situato all’interno di una delle case tradizionali più belle di Scutari.

 

Per esplorare i dintorni invece, il migliore punto di partenza è il famoso Castello di Rozafa, l’antica roccaforte della città. L’imponente edificio conserva tracce di tutte le epoche storiche che hanno segnato la regione: a partire dagli Illiri, che per primi hanno fortificato la collina, alle dominazioni veneziane e ottomane, alla modernità. Dal pianoro della fortezza si possono ammirare gli splendidi paesaggi circostanti: l’estesa superficie del Lago di Scutari, i fiumi Drin, Kir e Buna, la moderna città di Scutari e le alte montagne, che chiudono l’orizzonte.

 

Nei pressi della rocca potete ammirare anche due importanti edifici di culto, la settecentesca Moschea dei Piombi, uno splendido esempio di architettura di epoca ottomana e la chiesa dedicata alla Nostra Signora del Buon Consiglio, la misteriosa Madonna di Scutari, venerata dalla popolazione cattolica della regione da tempi immemorabili.

 

Per vedere da vicino il lago bisogna trasferirsi al piccolo villaggio di pescatori di Shiroka. Da qui potrete fare un giro in battello, per osservare le tantissime specie di uccelli che popolano il parco naturale, oppure, soprattutto d’estate, potete concedervi un bel bagno nelle acque piacevolmente tiepide.

 

Scutari è stata per secoli una grande città di mercanti e da lì partiva l’importante strada carovaniera che collegava la costa adriatica all’entroterra dei Balcani. Uno scorcio di questa antica via di comunicazione lo potete ancora ammirare sulle rive del fiume Kir, a pochi chilometri da Scutari, in direzione della montagne: è il grande ponte di epoca ottomana che i locali chiamano il Ponte di Mezzo.

 

Quale che siano le vostre esperienze a Scutari, non potete lasciare la città senza assaggiare la sua rinomata cucina tradizionale. Dalle trattorie sull’acqua in riva al lago presso Shiroka, ai raffinati ristoranti del centro storico, l’offerta gastronomica regionale è molto ricca e variegata, proponendo ottimi piatti di carni fresche, verdure di stagioni e pesce di mare e d’acqua dolce pescato nelle vicinanze.